AMAZON: MANGA YAOI RITENUTI OFFENSIVI... O FORSE NO.
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Quanto è difficile combattere i pregiudizi e i luoghi comuni? Questo è l'interrogativo che si saranno posti i responsabili della Digital Manga Publishing Inc., casa editrice specializzata nel costruire collegamenti culturali tra il Giappone e il mondo occidentale, quando, senza troppe spiegazioni, si son visti sospendere la distribuzione di tutte le loro pubblicazioni dal Kindle, piattaforma digitale di Amazon.
La motivazione di questa sospensione dovrebbe essere imputabile al fatto che, oltre ai normali fumetti d'avventura provenienti dal paese del Sol Levante, la produzione della DMP è caratterizzata anche dalla ampia offerta di yaoi (storie romantiche di amore omosessuale molto amate dal pubblico delle lettrici). Il problema è che la direzione di Amazon ha deciso di sospendere l'intera commercializzazione di tutti i prodotti della DMP, incluso, ad esempio, il manga Vampire Hunter D che yaoi di certo non è.
"Basandosi su alcune vaghe direttive [di Amazon]" scrive l'editore sul suo blog "e sul fatto che nella loro libreria sono già disponibili autentiche opere erotiche, sia scritte che illustrate, anche per Kindle, è davvero difficile distinguere quali regole Amazon vuole che siano rispettate. Abbiamo anche trovato davvero scoraggiante il fatto che i nostri titoli incentrati su relazioni maschili omosessuali siano stati bannati mentre altre forme di erotismo sono permesse. Cosa rende le relazioni tra uomini più condannabili di quelle eterosessuali? Questa è la domanda che ci immaginiamo vi stiate ponendo e questa è la domanda alla quale ci piacerebbe Amazon ci desse una risposta."
Il giorno dopo la sanzione di Amazon, la più nota libreria on-line è tornata sui suoi passi ritirando la sospensione. La retro marcia è stata compiuta attraverso una mail mandata da Amazon alla casa editrice, decisione adottata "dopo aver letto la difesa dell'editore" ma che non esclude che "se in futuro i contenuti proposti dalla casa editrice violeranno le nostre direttive il vostro account sarà terminato".
Un lieto fine? Forse, almeno per il momento. Resta il fatto che Amazon si è riservata la possibilità di poter reiterare le proprie decisioni censorie in futuro e, in ogni caso, non ha ritenuto di dover spiegare perché i fumetti della DMP fossero stati ritenuti più offensivi di altre pubblicazioni erotiche.
fonte: comicsalliance
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