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Tom King finalmente parla, e spiega perché ha lasciato anzitempo la serie di Batman




La notizia dell'improvviso abbandono delle sceneggiature di Batman da parte di Tom King non ha mancato di suscitare scalpore, critiche e, per i più disfattisti, ipotesi di complotto e di sventura imminente per la DC Comics

Il trasferimento di trame e testi destinati alla collana ammiraglia della Bat-Family sulla maxiserie Batman/Catwoman (annunciata per il 2020, cioè dopo la conclusione, presumibilmente con il numero 85 della lunga gestione del cavaliere oscuro di King)  ha fatto presumere in un ridimensionamento del ruolo dello scrittore. Ipotesi avvalorate dal suo silenzio. Almeno fino a ora.

Dopo aver fatto trascorrere alcune settimane, Tom King ha infatti rilasciato alcune dichiarazioni sulla vicenda, gettando acqua sul fuoco e tranquillizzando i suoi fan. Il trasferimento sulla maxiserie, stando alle dichiarazioni rilasciate dallo scrittore a Newsarama, sarebbe dovuto solo all'aumento dei suoi impegni extra-fumettistici, che ne hanno ridotto i tempi e impedito di rispettare le scadenze pressanti che la quindicinalità della testata richiede.

"Attualmente sto lavorando, fianco a fianco con la regista Ava DuVernay, allo sviluppo della pellicola dedicata ai New Gods e a una serie TV che per ora non è ancora stata annunciata. 
La casa editrice è stata molto comprensiva a capire che lavorare a questi due progetti e a una serie che ha cadenza bisettimanale rappresentava un impegno troppo gravoso, così hanno deciso di dividere Batman in due serie mensili: Batman e Batman/Catwoman.
Di quest'ultima mi occuperò io, completando la storia alla quale da tempo stavamo lavorando per arrivare al culmine con un cambiamento rivoluzionario nello status dei personaggi. "

Cosa riserverà il futuro alla collana principale di Batman? "Non posso ancora rivelarlo, ma sarà qualcosa di... very cool.  Grazie alla collana di Batman, avrò più spazio per gestire le mie trame su questa serie. Il che vuol dire che in questi dodici albi avrò l'opportunità di non tralasciare nulla e raccontare tutta la storia che avevo pianificato. Ero convinto che Batman #100 sarebbe stato l'albo più importante che avessi mai scritto. Adesso lo sarà Batman/Catwoman 12. Stesso albo, stesso disegnatore, testata diversa - leggermente diversa"   


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