Le più grandi storie mai(!) pubblicate: Shazam di Alex Ross e Geoff Johns!
Una delle costanti del fumetto supereroistico è la necessità di dover continuamente aggiornare i suoi personaggi. Se da un lato la finzione narrativa che li immerge nella realtà che ci circonda, esalta il processo di identificazione e consente di trasformare gli eroi in metafore dei nostri tempi, dall'altro lato, i continui riferimenti all'attualità, li rendono presto obsoleti. È anche per questo motivo che sul tavolo degli editor di DC Comics e Marvel, arrivano spesso proposte di rilancio e ridefinizione di vecchi personaggi, rivisitazioni che alle volte vengono approvate, diventando veri e propri capisaldi dei comics (come nel caso di Sandman re-immaginato da Neil Gaiman), e che altre volte, per i motivi più disparati, non vedranno mai la luce.
Come nel caso della proposta di rilancio si Shazam! avanzata, nell'ormai lontano 2007, da Alex Ross e per ragioni sconosciute (ma facilmente comprensibili, come, a esempio, la necessità della casa editrice di percorrere altre strade narrative più consone alle proprie necessità) scartata e finita nel cassetto in cui vengono riposte le opere mai pubblicate.
Una storia d'amore, quella tra l'artista e il personaggio, destinata, dunque, a non concretizzarsi mai del tutto. Già all'inizio degli anni '90, infatti, Alex Ross, mentre era in attesa che la Marvel vagliasse alcune proposte (tra le quali spiccava Marvels), provò a proporre la sua personale visione di Captain Marvel. Sul personaggio, però, era già al lavoro, nonostante una lunga e complessa gestazione, Jerry Ordway. Quando, quasi contestualmente, furono approvate Power of Shazam e Marvels, le strade dell'artista e del personaggio si divisero. Solo per poi riavvicinarsi alcuni anni dopo.
Con Crisi Infinita la DC Comics si apprestava ad avviare quel processo di continua riforma del suo universo narrativo, riforma che avrebbe investito anche Shazam. L'idea era quella di far diventare Billy Batson mago supremo, mentre il manto di capitan meraviglia sarebbe andato a Freddy Freeman. L'idea, però, non piaceva all'artista che, appena concluso il suo lavoro sulla maxi-serie Justice, propose la sua versione dell'eroe con il progetto denominato Say my name - Shazam!
Dopo la conclusione di Crisi Infinita i poteri di Shazam si sarebbero divisi tra diverse persone in giro per il mondo. E proprio con queste persone avrebbe dovuto confrontarsi Billy Batson per riprendere i suoi poteri e (ri)diventare Shazam!
Parte del lavoro di Ross è stata poi utilizzata dall'autore per il rilancio targato Dynamite degli eroi pulp, in primis Black Terror.
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