San Diego Comic Con: gli ultimi botti dalla Capitale delle Comic Convention?

Valiant, Marvel, DC Comics e non solo! Gli ultimi botti da San Diego Comic Con!

IL CREPUSCOLO DELLA REPUBBLICA DI WEIMAR

Ventidue anni. Questo è il periodo che è occorso a Jason Lutes per completare Berlin, serie ambientata nella capitale tedesca che racconta le vicende di alcuni cittadini tra il 1928 e il 1933, durante gli anni della Repubblica di Weimar. Serializzata originariamente sotto forma di albi formato rivista, la serie era poi stata raccolta in volume. Nel 2018 sarà finalmente pubblicato il terzo e ultimo tomo. Tra ricerche e realizzazione l'opera ha impegnato a tempo pieno Lutes. Focalizzando la sua attenzione narrativa sui pensieri e le contraddizioni delle persone comuni, contrapponendo i loro problemi personali alle enormi vicende politiche che, dapprima, appaiono sullo sfondo fino, poi, a entrare prepotentemente nelle loro vite, Lutes ha creato un'opera da più parti paragonata al neorelismo italiano. L'ultimo volume si intitolerà Città della Luce.

SUPERMAN: ANNO UNO 

Con due sole miniserie, pubblicate entrambe nella seconda metà degli anni '80, Frank Miller è riuscito a scolpire nell'immaginario dei lettori di tutto il mondo sia Batman che Superman. Se del primo, raccontandoci origini e terza età, ha messo in evidenza motivazioni e lato (dis)umano, trasformandolo in un credibile uomo con una missione e in beniamino dei fans; del secondo Miller ha evidenziato le contraddizioni, la cieca obbedienza al potere e l'inutilità di avere un potere smisurato se non si è completamente liberi. Un trattamento, quello riservato all'uomo d'acciaio, che, in un'epoca in cui i lettori preferiscono gli eroi oscuri e maledetti, non gli ha certo fatto guadagnare le simpatie del pubblico. Chissà se, con l'annuncio della miniserie Superman: Anno Uno (che riporta alla memoria la analoga, memorabile miniserie dedicata a Batman) Miller riuscirà a compiere il cammino inverso, riportando superman nelle grazie dei lettori.
Al momento non è stata comunicata la data di pubblicazione, ma lo stesso autore ha dichiarato che la serie sarà incentrata su Clark Kent e che delle matite si occuperà John Romita Jr.

Un progetto sul quale l'autore newyorkese stava meditando da tempo se si considera che lo scorso mese di aprile, durante una intervista rilasciata in fiera, Miller aveva dichiarato: "Adoro Superman, ma stavo realizzando una storia di Batman, e volevo che Batman fosse l'eroe e che la storia fosse raccontata dal suo punto di vista... Se io fossi  Batman, nei confronti di chi avrei provato maggior risentimento? La persona che non solo avrei potuto maggiormente identificare con lo Status Quo, una persona che quando tutto sembra andare a rotoli si batte affinchè non cambi nulla... qualcuno capace di volare, quando io avrei avuto bisogno di una stramaledetta auto. 
Mi è sembrato naturale raccontare una storia in cui Batman finisce per darsele di santa ragione con Sueprman, e poi c'è stato il divertimento di escogitare un modo affinché Batman riuscisse a vincere. 
Tornando indietro, un progetto che mi piacerebbe davvero realizzare è una storia in cui Superman possa tornare a ricoprire un ruolo da eroe. Ne sto parlando con la DC, e spero che qualcosa venga annunciato..."  

NEL FRATTEMPO... MIRACLEMAN

La storia editoriale di Miracleman è diventata ben più intricata delle sue stesse vicende narrative. Bloccato per anni in un fallimento e in una causa per sancire a chi appartenessero i diritti, Miracleman è finito nelle mani della Marvel. Festeggiamenti e clamore hanno condotto alla pubblicazione dapprima delle storie classiche di Mick Anglo, poi al fondamentale ciclo dell'autore originale che ridefinì il personaggio (e forse il concetto moderno dei supereroi) e, successivamente, a quello parzialmente edito di Neil Gaiman e Mark Bukingham (di cui era stata pubblicata una manciata di episodi prima che la Eclipse fallisse). Esaurito il materiale già edito, era stata annunciata la pubblicazione di quello inedito. Gli albi furono presentati sui cataloghi, poi fu annunciato un ritardo, poi un ritardo più lungo... finché non se ne è parlato più.
Ebbene nel corso della Cup of Joe è stato annunciato che Mark Bukingham e D'Israeli stanno ridisegnando e ricolorando il  materiale già esistente e che la pubblicazione verrà annunciata quando gli albi potranno essere distribuiti con cadenza regolare.  

PILLOLE DI MARVEL NEWS...

Frank Castle indosserà l'armatura di War Machine.
C. B. Cebulsky ha annunciato che la Marvel lancerà due nuove serie sviluppate e concepita in Oriente da autori orientali, le serie saranno pubblicate prima sul mercato orientale e poi su quello occidentale.

...  E DI VALIANT

Intanto, zitta zitta, la Valiant continua a mietere piccoli successi e a ritagliarsi uno spazio sempre più rilevante nel comicdom statunitense (e tra poco arriverà anche qualche film per sdoganare i personaggi presso il grande pubblico).

Il primo numero della nuova serie di X-O Manowar è stato il fumetto indipendente più ordinato della stagione, mentre Lethal Weapons è, la miniserie più ordinata. Mentre autori sempre più celebri, tra i quali spiccano Milligan e Lemire,   si cimentano sui personaggi.