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Rick Remender declassifica i suoi archivi segreti rivelando ai suoi lettori progetti inediti e studi preparatori dei suoi personaggi


Studi preparatori di Matteo Scalera per uno dei personaggi di Black Science


E' primavera!
Le giornate si allungano, si esce dal torpore e ci si sente pieni di una nuova energia che ci spinge a fare cose che abbiamo più volte rimandato nei freddi (?) mesi invernali... l'isolamento, poi, ci spinge a intraprendere con più vigore le faccende domestiche, come la pulizia dei cassetti!

Inutile sottolineare che i cassetti di alcuni creatori sono pieni di meraviglie, piccole gemme che nascono progetti che, per le più svariate ragioni, non hanno mai visto la luce (o lo hanno fatto in forma diversa), soggetti abbandonati, bozzetti inediti... meraviglie spesso destinate a non essere viste da nessuno se non dagli autori che ci hanno lavorato.

Non è il caso delle gemme custodite da Rick Remender. Il creatore di Black Science, Deadly Class, Low e molti altri titoli presentati nel ricchissimo catalogo Image Comics, ha in questi giorni deciso, infatti, di mostrare ai suoi followers il contenuto dei suoi archivi segreti. E il risultato è davvero straordinario. 

Apprendiamo, così, che quando lo scrittore si occupava delle storie di Frank Castle a.k.a. The Punisher (i più giovani tra voi non lo ricorderanno, ma Remender è il responsabile dell'uccisione dell'(anti)eroe con il teschio sul petto, fatto a pezzi dal figlio - degenere - di Wolverine, e riportato in vita nelle vesti della creatura chiamata FrankenCastle), aveva proposto alla Marvel una miniserie spin-off intitolata Hearts of Darkness.

"in una realtà alternativa, nella quale le forze sovrannaturali si sono impossessate di tutto, il Doctor Strange, sua moglie Clea e Fratello Voodoo hanno preso il controllo dell'universo. I Vendicatori sono formati dai membri della Legione dei Mostri e dalle versioni sovrannaturali di Thor, Iron Man e Occhio di Falco. Il presidente degli Stati Uniti d'America è il Figlio di Satana. Ghost Rider è Capitan America, leader dei Vendicatori, e quando inizia la nostra storia Ghost Rider è appena stato ucciso".

Orfano del corpo che lo ospitava, lo Spirito della Vendetta trova nel corpo di Franken-Castle un nuovo simulacro. Il connubio tra il Punisher e lo spirito della Vendetta genera un nuovo inarrestabile Dio Oscuro pronto a impartire la sua giusta vendetta a tutti i peccatori... e gli uomini sono tutti peccatori!

Forse troppo distante dai canoni Marvel, il progetto non ha mai visto la luce.


Così come non ha mai visto la luce un progetto proposto alla Dark Horse e da questa rigettato. Eppure i presupposti di questa miniserie di cinque numeri sembrava davvero promettente, già a partire dal titolo: The Big Mess! Un gran casino che avrebbe coinvolto Fear Agent, the Goon, Hellboy, the Mask, Aliens e Predator! Con l'idea di coinvolgere tutti gli autori che avevano preso parte alla realizzazione delle serie dei personaggi. 



Ricordate il bel ciclo di episodi di Capitan America intitolato Perduto nella Dimensione Z? Le sceneggiature di Remender avrebbero dovuto essere disegnate dal suo sodale di sempre Jerome Opena, l'artista fu però destinato ad altri lidi (Avengers di Hickman?) e le storie di Cap furono affidate a John Romita Jr. 
Ecco il character design di Opena per il costume di Steve Rogers.





Altra chicca collegata a Capitan America? Gli studi preparatori di Carlos Pacheco, su indicazioni dello stesso Remender, per l'esordio di Sam Wilson nei panni di Cap. 


Ci sono poi gli sketch preparatori di Wes Craig per Deadly Class.






Dulcis in fundo, illustrazione di Rafael Albunquerque per un progetto, scartato dalla DC Comics, della Justice League of Tomorrow.



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