Il cameo di Stan Lee in Guardiani della Galassia Vol.2 apre le porte ad una sconvolgente teoria!
Nel corso di questi anni i cinecomics si sono imposti sul mercato cinematografico imprimendo alcuni marchi di fabbrica che li contraddistinguono dalla maggior parte degli altri film. Tra questi troviamo, ad esempio, le scene post-credits, poste solitamente a metà o al termine dei titoli di coda.
Nel caso dei film Marvel inoltre, indipendentemente se si tratti di produzioni Marvel Studios, 20th Century Fox o Sony Pictures, c'è (quasi) sempre un immancabile cameo di Stan Lee.
The Man, l'uomo che ha rivoluzionato il mondo dei fumetti e che ha dato vita all'universo narrativo della Casa delle Idee, è apparso infatti in quasi tutti i cinecomics a marchio Marvel interpretando i ruoli più disparati.
In Avengers: Age of Ultron (2015) ad esempio, è un veterano della Seconda Guerra Mondiale che partecipa allegramente alla festa organizzata dai Vendicatori alla Avengers Tower. In Deadpool (2016) è il presentatore di uno strip club mentre in Doctor Strange (2016) è il passeggero di un autobus.
Queste piccole apparizioni, quasi sempre avvenute in momenti simbolici dei vari film, sono diventate pian piano dei must nei cinecomics, e con l'ultimo cameo in Guardiani della Galassia Vol.2 quel che finora sembrava essere un semplice "tributo" al papà della Marvel potrebbe essere diventato qualcosa di più.
Concentrandoci sulle sue comparsate nel Marvel Cinematic Universe, da Iron Man (2008) al prossimo Thor: Ragnarok (2017) passando anche per gli show televisivi come Agents of S.H.I.E.L.D. e Daredevil, il ruolo di Stan Lee potrebbe combaciare con una delle più antiche e importanti creature del mondo Marvel: Uatu.
Conosciuto anche come L'Osservatore, Uatu è il membro di una razza aliena umanoide e virtualmente immortale che si è posta l'obiettivo di assistere e registrare tutti gli eventi del multiverso.
Ma perché pensiamo a tutto questo? In Guardiani della Galassia Vol.2, nelle sale da martedì, Stan Lee è facilmente riconoscibile al fianco di tre Osservatori e durante la loro conversazione fa riferimento a "quella volta in cui è andato sulla Terra nei panni di un corriere della Fed-Ex".
L'evento a cui si fa riferimento non è altri che il suo cameo in Captain America: Civil War (2016).
La teoria secondo cui Stan Lee sia Uatu in incognito o un informatore degli Osservatori (così come riportato nei credits del film) sembra quindi sempre più veritiera sebbene non ancora dimostrabile.
C'è inoltre da considerare il fatto che il ruolo in questione potrebbe fungere da punto di contatto anche con le produzioni degli altri studios (come X-Men o i vari Spider-Man) dando vita ad una sorta di Multiverso Cinematografico!
Nel caso dei film Marvel inoltre, indipendentemente se si tratti di produzioni Marvel Studios, 20th Century Fox o Sony Pictures, c'è (quasi) sempre un immancabile cameo di Stan Lee.
The Man, l'uomo che ha rivoluzionato il mondo dei fumetti e che ha dato vita all'universo narrativo della Casa delle Idee, è apparso infatti in quasi tutti i cinecomics a marchio Marvel interpretando i ruoli più disparati.
In Avengers: Age of Ultron (2015) ad esempio, è un veterano della Seconda Guerra Mondiale che partecipa allegramente alla festa organizzata dai Vendicatori alla Avengers Tower. In Deadpool (2016) è il presentatore di uno strip club mentre in Doctor Strange (2016) è il passeggero di un autobus.
Queste piccole apparizioni, quasi sempre avvenute in momenti simbolici dei vari film, sono diventate pian piano dei must nei cinecomics, e con l'ultimo cameo in Guardiani della Galassia Vol.2 quel che finora sembrava essere un semplice "tributo" al papà della Marvel potrebbe essere diventato qualcosa di più.
Concentrandoci sulle sue comparsate nel Marvel Cinematic Universe, da Iron Man (2008) al prossimo Thor: Ragnarok (2017) passando anche per gli show televisivi come Agents of S.H.I.E.L.D. e Daredevil, il ruolo di Stan Lee potrebbe combaciare con una delle più antiche e importanti creature del mondo Marvel: Uatu.
Conosciuto anche come L'Osservatore, Uatu è il membro di una razza aliena umanoide e virtualmente immortale che si è posta l'obiettivo di assistere e registrare tutti gli eventi del multiverso.
Ma perché pensiamo a tutto questo? In Guardiani della Galassia Vol.2, nelle sale da martedì, Stan Lee è facilmente riconoscibile al fianco di tre Osservatori e durante la loro conversazione fa riferimento a "quella volta in cui è andato sulla Terra nei panni di un corriere della Fed-Ex".
L'evento a cui si fa riferimento non è altri che il suo cameo in Captain America: Civil War (2016).
La teoria secondo cui Stan Lee sia Uatu in incognito o un informatore degli Osservatori (così come riportato nei credits del film) sembra quindi sempre più veritiera sebbene non ancora dimostrabile.
C'è inoltre da considerare il fatto che il ruolo in questione potrebbe fungere da punto di contatto anche con le produzioni degli altri studios (come X-Men o i vari Spider-Man) dando vita ad una sorta di Multiverso Cinematografico!
Giuliano Gambino
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3 commenti:
Teoria interessante e, su questo versante, propenderei per la strada dell'informatore, visto la sua domanda agli Osservatori su chi lo riaccompagna a casa in una delle cinque sequenze contenute nei titoli di coda. Credo comunque che il tutto si riduca solo a una gag-omaggio verso il sorridente e, probabilmente, verso tutte le sue apparizioni cinematografiche da parte di James Gunn, che ha infarcito tutto il film di citazioni ironiche verso i fumetti e gli anni '80 (vedi Pacman o David Hasselhoff.
Sono d'accordo con te, la regola dei film targati Marvel Studios è "non prendersi troppo sul serio" (al contrario di Fox e Warner Bros) e credo che Gunn ne sia uno dei migliori rappresentanti
Gunn è un mago in questo genere di cose, e per ammissione dello stesso Kevin Feige hanno deciso di "cavalcare l'onda", in quanto le voci e le teorie che ricollegavano Stan Lee agli Osservatori erano già nell'aria da qualche tempo.
Si tratta ovviamente di un omaggio ad una figura chiave del mondo Marvel ed è impossibile pensare che questo "personaggio" possa in qualche modo avere un ruolo, primario o meno, nello svolgimento delle vicende MCU.
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