DC COMICS REVOLUTION!

A pochi giorni della notizia della acquisizione da parte della Disney della Marvel Comics, un'altra notizia scuote il mercato dei comics d'oltreoceano. Una vera è propria rivoluzione ha, infatti, sconvolto la DC Comics portando ad una riorganizzazione che ha visto le dimissioni (ma si parla anche di licenziamento) di Paul Levitz, presidente della casa editrice newyorkese, e l'insediamento al suo posto di Diane Nelson, ex presidente della divisione Warner Premiere ed esperta di marketing. Il cambio al vertice è stato voluto dal presidente di produzione della Warner Bros. Pictures Group Jeff Robinov, il quale ha dichiarato che la riorganizzazione della DC Comics è il frutto di una volontà da parte della Warner di sfruttare al meglio le potenzialità commerciali del brand DC.

Robinov ha aggiunto che la decisione di rivoluzionare e riorganizzare la DC Comics, riorganizzazione che ha dato vita alla nuova divisione della Warner Bros. DC ENTERTAINMENT, non deve essere considerata alla stregua di una precipitosa risposta all'acquisizione della Marvel Comics da parte della Disney, ma come il frutto di una serie di idee e riorganizzazioni interne che nel corso dell'ultimo biennio ha fatto maturare l'idea di dare nuovo smalto e nuova linfa vitale alla DC e ai suoi personaggi, soprattutto alle loro trasposizioni in celluloide.

Se è vero che negli ultimi tempi, grazie al fenomeno Batman: The Dark Knight di Chistopher Nolan la Warner/Dc Comics ha realizzato il film di super-eroi più visto della storia del cinema è altrettanto vero che si è trattato di un fenomeno episodico; basti considerare il (quasi) flop di Superman Returns e la mancata produzione di pellicole attesissime ma mai realmente avviate, come Wonder Woman e Flash. Se si considera che nel frattempo la Marvel aveva varato i Marvel Studios ed aveva cominciato a supervisionare le proprie pellicole, conservando su di esse uno stretto controllo al punto di poter scritturare gli stessi attori per più film e programmare "incroci cinematografici" tra personaggi diversi, proprio come avviene - con innegabile successo - sulle pagine dei fumetti (e riteniamo che sia proprio la creazione dei Marvel Studios ad aver reso appetibile la Marvel per la Disney).

Per conoscere gli sviluppi di questa DC Revolution non ci resta che aspettare il trascorrere dei giorni, al momento l'unica riflessione che ci vien da fare è che al vertice di una casa editrice di fumetti è stato desautorato un uomo che veniva dal mondo dei comics (Paul Levitz è lo storico sceneggiatore di un mitico lunghissimo ciclo di episodi della Legione dei Super-eroi, pubblicato anche in Italia dalla Planeta DeAgostini sulle pagine della collana Classici DC La Legione dei Super-Eroi) è si è insediato un esperto di marketing... sarò all'antica, ma a me questa cosa non promette niente di buono.

Detto ciò la buona notizia è che Levitz tornerà al suo ruolo di scrittore, e lo farà proprio per la DC Comics occupandosi delle sceneggiature della collana Adventure Comics, sulle cui pagine di occuperà proprio di rinverdire i fasti della Legione dei Super-Eroi.