WOLVERINE: SVELATO L'ASPETTO DI ROMULUS
Lo ammettiamo! Sin dalla prima lettura del ciclo di episodi di wolverine sceneggiato da Jeph Loeb (in italia su Wolverine 216/219) per le incantevoli matite di Simone Bianchi, ci siamo augurati che si trattasse di un what if...? o di una storia immaginaria, di un universo alternativo o di qualsiasi cosa che non fosse una storia ufficiale e in continuity del mutante artigliato... purtroppo non è stato così.
Daniel Way, sceneggiatore a cui è stato affidato il compito di rivelarci il passato di wolverine, ha pensato che, tra tanti indizi dissemati nel corso degli anni da Claremont, Hama & co., fosse più giusto inserire - senza troppa accortezza - un personaggio nuovo, creato di sana pianta quasi per l'occasione e privo di qualsiasi background. Ed è così che a partire dalle pagine di Wolverine Origins Annual 1, il nome di Romulus, il temibile capostipite di una razza canina - alla quale wolverine appartiene - divisa in vincitori e vinti (più o meno la stessa trovata che ebbe Paolo Villaggio in Superfantozzi) ha cominciato a insinuarsi nella vita del mutante artigliato.
Adesso, finalmente, sul numero 40 della serie originale farà finalmente la sua prima apparizione... in carne, ossa e artigli. Eccola di seguito, grazie a Daniel Way e Scott Eaton.
1 commento:
"il temibile capostipite di una razza canina - alla quale wolverine appartiene - divisa in vincitori e vinti (più o meno la stessa trovata che ebbe Paolo Villaggio in Superfantozzi)"
LOL
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