JONATHAN, HARRY E... FEDERICO MEMOLA!
Copertina del volume Jonathan Steele Noir in uscita per Kappa Edizioni |
Tra pochi giorni, nel corso di Lucca Comics & Games, avrà inizio una nuova incarnazione editoriale (la quarta, considerando che il personaggio è nato sotto le effigi della Sergio Bonelli Editore per poi approdare alla Star Comics e, solo per un albo anniversario, essere ospitato dalle edizioni Arcadia) per Jonathan Steele. L'avventuriero creato da Federico Memola, infatti, sarà protagonista del volume intitolato Jonathan Steele Noir che sarà pubblicato dalla Kappa Edizioni. Un albo di 144 pagine, sceneggiato dal suo creatore e disegnato, con il consueto tratto nervoso, dal bravo Joachim Tilloca. A dare la notizia, con entusiasmo, è lo stesso Federico Memola dalle pagine del suo blog, dove fa intendere che questo potrebbe essere il primo di una serie di volumi.
Sempre Memola, e sempre dalle pagine del suo blog, parla di possibili spiragli per il prosieguo delle pubblicazioni di Harry Moon. Al personaggio, che ha vissuto una breve e sfortunata stagione editoriale sotto il marchio della Planeta DeAgostini, è recentemente tornato di proprietà dei suoi creatori (oltre che da Memola, Harry Moon è stato sviluppato anche da Giacomo Pueroni), pare sia interessato un altro editore, interesse che, se dovesse soddisfare le richieste degli autori, potrebbe trasformarsi in una seconda chance per l'eroe. Di Moon esistono attualmente 5 albi interamente realizzati (di cui uno, disegnato da Alex Masacci, inedito) e le sceneggiature dei successivi sette numeri... speriamo bene.
Una pin-up di Harry Moon realizzata da Riccardo Crosa |
4 commenti:
a memoria sarebbe la terza chance. La prima era di 001 edizioni, no?
Per Harry Moon sì, terzo editore. Seconda chance perché con 001 Edizioni c'era l'accordo di pubblicare il numero zero (episodio pilota) solo per averlo come presentazione per piazzarlo sul mercato. A questo punto mi chiederai, e che interesse aveva la 001 a pubblicare una cosa del genere? Credo, trattandosi all'epoca di una casa editrice che muoveva i primi passi e considerando che Memola e Pueroni venivano ripagati del loro lavoro con i costi di stampa, per fare catalogo.
Già, speriamo bene!
speriamo che sia il primo di una serie! In bocca al lupo!
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