Logan - The Wolverine: curiosità, retroscena e dietro le quinte del film del momento
ATTENZIONE
questo post contiene
SPOILER!!
Curiosità, errori e dietro le quinte di Logan - The Wolverine |
Mentre ai botteghini gli artigli di Wolverine stanno facendo a pezzi gli incassi dei precedenti film con protagonista il mutante artigliato, in giro per il web continuano a emergere aneddoti e dietro le quinte.
Particolarmente degno di nota è il particolare rivelato dallo stesso regista della pellicola.
Sollecitato su Twitter da un attentissimo spettatore, James Mangold ha, infatti, confermato di aver già rivelato il finale della trilogia dedicata al mutante canadese in una scena del capitolo precedente, Wolverine - L'immortale, distribuito in tutti i cinema del pianeta nel 2013.
@mang0ld you had this set up the whole time?!?!?!?!?!?!? pic.twitter.com/ZBuWZbYyF5— MauriceTheChosenOne© (@_moegonzales3_) 9 marzo 2017
Alla segnalazione del fan, ha risposto prontamente un divertito e soddisfatto Mangold, che prima ha sottolineato la bravura dell'appassionato e poi ha pubblicato sul suo profilo la notizia dell'assegnazione di un No Prize.
And the prize goes to Maurice! https://t.co/9GyRffqUlg— Mangold (@mang0ld) 9 marzo 2017
Che dire? Una pianificazione degna del miglior Chris Claremont!
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Le due facce della stessa medaglia? Stephen Merchant (a sinistra) e Tomas Lemarquis entrambi interpreti di Calibano in due diverse pellicole |
A un pezzo di bravura e a una ottima programmazione, corrisponde però anche una clamorosa svista.
Chi ha visto le due ultime pellicole (almeno in ordine cronologico) mutanti prodotte dai Fox Studios, avrà di certo notato la presenza in entrambe dello stesso personaggio (sebbene in due epoche diverse): il segugio mutante Calibano. Nulla di strano, in un universo narrativo coerente. Se non fosse che Calibano è interpretato da due attori diversi, ha accenti diversi e differenti personalità?
La risposta è più elementare di quanto si possa pensare. James Mangold si è semplicemente reso conto dell'errore quando era ormai troppo tardi: "si tratta di una storia divertente, una sciocchezza che rivela come questi progetti siano meno coordinati e controllati di quel che si possa pensare" - ha dichiarato il regista al sito CinemaBlend - "avevo già inserito il personaggio nella storia del mio film, mentre la produzione di Apocalypse non ne sapeva nulla, così sono andati avanti per la loro strada scegliendo anche loro i personaggio, caratterizzandolo a modo loro e scegliendo l'attore. Mentre tutto questo accadeva, io non ne sapevo nulla, preso com'ero dalle riprese del mio film neanche avevo visto l'altro". Così, quando Mangold si è reso conto dell'errore, pur potendo ancora correre ai ripari, ha preferito non cambiar nulla. Logan - The Wolverine funzionava bene così come era stato realizzato e non voleva inficiarne la riuscita cambiando un personaggio che, stando alla sua opinione, aveva la giusta energia. Questo è davvero materiale per un No Prize!
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Per concludere, dal momento che ne avevo accennato nel post dedicato a Dan Panosian (QUI) e al finto fumetto presente nel film, ecco un vero e proprio contenuto extra: il layout di una dinamica e sincopata sequenza del film realizzato da Gabriel Hardman.
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