L'imperturbabile Tom King! Risponde alle critiche al vetriolo di un lettore, ringraziandolo.

Uno dei principali effetti dell'avvento dei social network è stato quello di azzerare le distanze tra appassionati (di fumetto, cinema, teatro, musica, TV ecc...) e i loro beniamini. Un avvicinamento che ha creato, spesso, gli effetti più disparati. Sono nate delle amicizie o, forse più spesso, delle inimicizie, le critiche (spesso confinate nell'ambito delle poche sillabe affinché siano immediatamente leggibili e percepibili) sono diventate di frequente veementi, acide, talvolta offensive.

Le reazioni degli autori sono tra le più disparate. Qualcuno, sottoposto a stress da tastiera (e resosi conto di perdere troppo tempo a digitare messaggi e risposte), ha deciso di lasciare (o prendersi una luuunga pausa) il mondo dei Social, come nel caso di Ed Brubaker (ve ne parlai QUI), Liam Sharp (di cui vi parlai QUI), di Dan Slott, Mark Waid e tanti altri; a qualcun altro invece semplicemente capita di sclerare, andare fuori dai gangheri e litigare, anche con veemenza, con alcuni (presunti) appassionati troppo poco educati. Reazioni alle quali ci si è, purtroppo abituati, forse per questo, mi ha colpito (positivamente) la reazione decisamente molto british di Tom King che, ad un lettore che su Twitter gli comunicava tutto il suo disprezzo per la sua attuale gestione di Batman, ha risposto con gentilezza, ringraziandolo per il consiglio

So sorry you’re not enjoying it, but I appreciate you giving it a try and thank you for the feedback.

— Tom King (@TomKingTK) 6 giugno 2018

Il Batman di Tom King è di gran lunga la peggior serie pubblicata dalle Big Two nell'ultimo decennio. Non riesco a capire quelli che ritengono la serie accettabile, è assolutamente terribile. 

Dovrebbe essere imbarazzato, la DC Comics ci sta offrendo uno spettacolo di merda.

Sono molto dispiaciuto che non ti stia piacendo. Ma apprezzo che tu gli stia dando una possibilità e grazie per il feedback.

Se vi state chiedendo per quale motivo ho riportato questa breve, futile, notiziola, beh, la risposta è presto data. Troppo spesso si parla di autori che s'arrabbiano sul web e danno pessima prova di bon ton (non che abbiano sempre torto, sia ben chiaro) o che si azzuffano tra loro. Mi è sembrato giusto, per una volta, sottolineare la reazione signorile di uno degli autori più amati e apprezzati del momento.