2011: UNDICI FUMETTI AMERICANI DA TENERE D'OCCHIO 5 - HOLY TERROR di FRANK MILLER
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11x2011 |
H O L Y T E R R O R
"Un solo uomo contro al-Qaeda" è così che Frank Miller aveva presentato la sua prossima graphic novel con Batman protagonista, salvo poi rendersi conto che si era spinto troppo in la con l'icona della DC Comics e decidere di trasformare l'opera in un volume creator owned con protagonista un personaggio di sua invenzione. Un ex-agente delle forze speciali chiamato Fixer che scopre un nuovo modo di scatenare il suo talento quando una banda di terroristi attacca la sua città. Al momento Miller non ha ancora rivelato quale sarà l'editore che pubblicherà Holy Terror, si è solo limitato a dichiarare che l'opera sarà pubblicata nel 2011. Un anno che promette di essere molto movimentato per Miller dal momento che sarà anche l'anno in cui vedrà la luce anche Xerxes, già controverso prequel di 300 che sarà serializzato sulla nuova incarnazione editoriale di Dark Horse Presents.
Riguardo lo stato di avanzamento dei lavori di Holy Terror, lo scorso luglio Miller ha dichiarato: "E' quasi finito, dovrei terminarlo entro un mese." Poi spiegò "non è più un volume prodotto per la DC. Tempo fa ho fatto una chiacchierata con Paul Levit [all'epoca Presidente della DC president] e in quell'occasione gli dissi, ‘attenzione, questo non è il vostro Batman'. L'ho spinto oltre ogni limite e a un certo punto mi son resoconto che quel personaggio non era più lui. Il mio personaggio ha delle pistole e non ha remore morali o crisi esistenziali. Non combatte criminali buffi. Non c'è niente di buffo in un terrorista che aspira al nostro annichilimento."
Di certo questa è forse l'opera che attenderemo con più trepitazione nel corso di quest'anno!
disegni di Frank Miller |
Riguardo lo stato di avanzamento dei lavori di Holy Terror, lo scorso luglio Miller ha dichiarato: "E' quasi finito, dovrei terminarlo entro un mese." Poi spiegò "non è più un volume prodotto per la DC. Tempo fa ho fatto una chiacchierata con Paul Levit [all'epoca Presidente della DC president] e in quell'occasione gli dissi, ‘attenzione, questo non è il vostro Batman'. L'ho spinto oltre ogni limite e a un certo punto mi son resoconto che quel personaggio non era più lui. Il mio personaggio ha delle pistole e non ha remore morali o crisi esistenziali. Non combatte criminali buffi. Non c'è niente di buffo in un terrorista che aspira al nostro annichilimento."
Di certo questa è forse l'opera che attenderemo con più trepitazione nel corso di quest'anno!
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