Peter Tomasi parla dell'incredibile onore di occuparsi dei numeri mille di Batman e Superman

"È fantastico. Sono sincero, credo ci sia stato un allineamento degli astri. Quando mi son reso conto della incredibile coincidenza sono rimasto shockato. Quando sono tornato in me, però, mi son cominciato a dire: Aspetta un secondo, così come è accaduto per Action Comics, mi occuperò di scrivere la sceneggiatura di Detective Comics con un mucchio di altri autori. Mi occuperò di scrivere il soggetto della storia principale, mentre gli altri si occuperanno di approfondire le varie parti della storia. Sono felice e abbastanza entusiasta di essere entrato per sempre a far parte della storia di questi personaggi".

Queste le dichiarazioni a caldo di un entusiasta Peter Tomasi, ai microfoni di ComicBook.com. Lo scrittore, veterano della DC Comics, cui è toccato l'incredibile incarico di scrivere sia Action Comics #1000 che Detective Comics #1000. Previsto nel corso del 2019, Detective Comics #1000 sarà un albo decisamente speciale con il quale la casa editrice statunitense celebrerà l'ottantesimo (!) anniversario di Batman. Non è la prima volta che lo scrittore si occupa delle storie del Cavaliere Oscuro, prima di approdare sulla testata ammiraglia di Batman, dopo aver concluso il suo ciclo su Superman, Tomasi in passato si era brevemente occupato di Detective Comics e di una lunga e apprezzatissima gestione di Batman and Robin, proprio per questo motivo confessa di essere estremamente concentrato e attento per non ripetersi.

"Voglio scrivere una pura e semplice storia di Batman, quel tipo di storie che apprezzavo e leggevo da bambino e con le quali sono cresciuto. Qualcosa che sia in puro stile Bob Haney / Jim Aparo, ci saranno Gordon, Alfred e dei collegamenti con le cose orribili che stanno coinvolgendo Batman in questo momento. Ci saranno alcuni Robin e riferimenti a Flash, ma nulla di simile a quanto visto sinora si Batman and Robin e sulle prime otto storie scritte dopo il mio ritorno su Detective Comics, nelle quali volevo occuparmi del rapporto tra Bruce e il suo Alter Ego mascherato".