Wonder Woman: tutte le Principesse Amazzoni che hanno preceduto Gal Gadot
Wonder Woman è nelle sale. Il film di Patty Jenkins, nuovo tassello del grande mosaico noto come DC Extended Universe, arriva nei cinema con grandi aspettative e un importante obiettivo: restituire forza e credibilità alle supereroine.
Era dal 2005 con il film Marvel intitolato Elektra che un cinecomic non vedeva protagonista una donna, e alcuni altri esempi come Catwoman con Halle Berry e Barb Wire con la bomba sexy Pamela Anderson non possono di certo difendere la categoria.
Per questo Wonder Woman è un film che porta un grosso peso sulle spalle, e che deve far fronte anche ad alcune questioni sociali e culturali ovviamente legate al femminismo e al ruolo iconico che il personaggio ha rivestito negli anni.
Membro della cosiddetta Trinità al fianco di Batman e Superman, Wonder Woman deve molto del suo successo internazionale alla serie televisiva con protagonista Lynda Carter andata in onda dal 1975 al 1979.
Il personaggio creato da William Moulton Marston venne infatti portato sullo schermo dalla ABC con una trama ispirata in buona parte alla sua controparte a fumetti.
Nel 1942 il maggiore dell'aeronautica Steve Trevor (Lyle Waggoner) precipita sull'Isola Paradiso, dove viene soccorso dalle amazzoni e dalla principessa Diana (Lynda Carter), che decide di seguirlo a Washington e assisterlo nella battaglia contro i nazisti. Nella seconda stagione dello show l'azione si sposta invece nel 1977 e la protagonista viene affiancata da Steve Trevor Jr., figlio del maggiore conosciuto 35 anni prima.
Figura cult del piccolo schermo quasi al pari del più rinomato Batman del 1966, Wonder Woman raggiunse la tv proprio grazie al successo dell'uomo pipistrello, e già nel 1967 si tentò la strada del live-action con Wonder Woman: Who's Afraid of Diana Prince?, un cortometraggio con protagonista Ellie Wood Walker che però non ottenne il riscontro sperato.
Nel 1974 venne poi realizzato un film tv con protagonista Cathy Lee Crosby che poco aveva a che fare col fumetto originale. Diana non indossava il suo classico costume, utilizzava un bastone da combattimento e, soprattutto, era bionda.
Fortunatamente questo progetto, nonostante si rivelò essere un totale fallimento, ispirò la ABC a tentare comunque di seguire la strada per Themyscira e portare il personaggio in TV con l'adattamento che grazie a Lynda Carter è diventato un successo storico, un mix di supereroi, procedural e comedy come pochi altri.
Continuando in questo excursus sul personaggio, pochi sanno che nel 2011 Wonder Woman poteva tornare alla ribalta sul piccolo schermo grazie ad Adrianne Palicki, attrice poi unitasi qualche anno dopo al Marvel Cinematic Universe interpretando il ruolo di Bobbi Morse aka Mimo nella serie televisiva Agents of S.H.I.E.L.D..
Warner Bros. e DC Entertainment fecero infatti squadra con la NBC per realizzare il pilot di un possibile show sulla principessa amazzone. Nonostante la produzione di David E. Kelley (Ally McBeal) e un cast di tutto rispetto che comprendeva Justin Bruening, Elizabeth Hurley e Pedro Pascal, l'episodio non convinse il network e il progetto fu cancellato, non prima però che il pilot venisse diffuso sul web diventando un piccolo cult per gli appassionati.
Per un breve periodo Wonder Woman, con un progetto tv intitolato Amazon, sembrava inoltre destinata a consolidare il cosiddetto Arrowverse di The CW ora ricco di eroi DC Comics come Flash, Supergirl, Superman, Martian Manhunter e Black Canary. L'idea venne però, dopo diverse riscritture, ufficialmente abbandonata nel gennaio del 2014.
E così nel 2016, con Batman V Superman: Dawn of Justice, Diana di Themyscira ha finalmente ottenuto il suo posto sul grande schermo con Gal Gadot protagonista.
Adesso non ci resta che ammirare Wonder Woman nella sua avventura personale e aspettare il suo ritorno al fianco delle altre leggende DC Comics nel primo film sulla Justice League in uscita il prossimo mese di novembre.
Era dal 2005 con il film Marvel intitolato Elektra che un cinecomic non vedeva protagonista una donna, e alcuni altri esempi come Catwoman con Halle Berry e Barb Wire con la bomba sexy Pamela Anderson non possono di certo difendere la categoria.
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| Gal Gadot, l'attuale Wonder Woman del DC Extended Universe |
Membro della cosiddetta Trinità al fianco di Batman e Superman, Wonder Woman deve molto del suo successo internazionale alla serie televisiva con protagonista Lynda Carter andata in onda dal 1975 al 1979.
Il personaggio creato da William Moulton Marston venne infatti portato sullo schermo dalla ABC con una trama ispirata in buona parte alla sua controparte a fumetti.
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| Lynda Carter, l'indimenticabile Wonder Woman del piccolo schermo. |
Figura cult del piccolo schermo quasi al pari del più rinomato Batman del 1966, Wonder Woman raggiunse la tv proprio grazie al successo dell'uomo pipistrello, e già nel 1967 si tentò la strada del live-action con Wonder Woman: Who's Afraid of Diana Prince?, un cortometraggio con protagonista Ellie Wood Walker che però non ottenne il riscontro sperato.
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| Ellie Wood Walker e Cathy Lee Crosby, le fallimentari prime interpreti del personaggio. |
Fortunatamente questo progetto, nonostante si rivelò essere un totale fallimento, ispirò la ABC a tentare comunque di seguire la strada per Themyscira e portare il personaggio in TV con l'adattamento che grazie a Lynda Carter è diventato un successo storico, un mix di supereroi, procedural e comedy come pochi altri.
Continuando in questo excursus sul personaggio, pochi sanno che nel 2011 Wonder Woman poteva tornare alla ribalta sul piccolo schermo grazie ad Adrianne Palicki, attrice poi unitasi qualche anno dopo al Marvel Cinematic Universe interpretando il ruolo di Bobbi Morse aka Mimo nella serie televisiva Agents of S.H.I.E.L.D..
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| Adrianne Palicki in una foto promozionale di Wonder Woman, lo sfortunato pilot di NBC. |
Per un breve periodo Wonder Woman, con un progetto tv intitolato Amazon, sembrava inoltre destinata a consolidare il cosiddetto Arrowverse di The CW ora ricco di eroi DC Comics come Flash, Supergirl, Superman, Martian Manhunter e Black Canary. L'idea venne però, dopo diverse riscritture, ufficialmente abbandonata nel gennaio del 2014.
E così nel 2016, con Batman V Superman: Dawn of Justice, Diana di Themyscira ha finalmente ottenuto il suo posto sul grande schermo con Gal Gadot protagonista.
Adesso non ci resta che ammirare Wonder Woman nella sua avventura personale e aspettare il suo ritorno al fianco delle altre leggende DC Comics nel primo film sulla Justice League in uscita il prossimo mese di novembre.
Giuliano Gambino
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