Peter David parla della sua situazione finanziaria e scrive: "Non troverò mai le parole per ringraziarvi"
Sono trascorsi circa due mesi da quando vi riportai la notizia della disperata richiesta d'aiuto lanciata da Peter David. Un vero e proprio urlo di dolore per l'autore di tante pagine indimenticabili della recente storia del fumetto (da Hulk a Supergirl, senza tralasciare Aquaman e X-Factor), trovatosi con l'acqua alla gola a causa di un enorme indebitamento con il fisco statunitense (vi ho raccontato tutto QUI). Una situazione disperata che lo ha spinto a una mossa altrettanto disperata: lanciare una campagna di raccolta fondi sulla piattaforma GofundMe (alla lettera: "Finanziami"). Per sapere come è andata a finire, e per aggiornarci sulle sue attuali condizioni finanziarie, David ha scritto una nuova lettera aperta. Ecco il testo.
X-Factor |
Sono felice di comunicarvi che ho saldato il mio debito con l'IRS. Gli ho restituito fino all'ultimo centesimo. Per la prima volta dall'inizio di questo secolo, non devo preoccuparmi che il postino arrivi a recapitarmi una raccomandata con la quale sia avvisato che il governo sta per requisire ogni mia singola proprietà. Per la prima volta da quando mi sono sposato con Kathleen, non dobbiamo preoccuparci delle nostre finanze.
La parte del leone nell'azzeramento di questo credito, la avete avuta voi. Le centinaia di persone che hanno letto il mio appello e hanno contribuito al raggiungimento di questo obiettivo.
Un ulteriore merito va attribuito a Erik Larsen, che mi ha chiesto se avevo qualche tavola di alcuni dei grandi artisti del fumetto. Avevo un paio di tavole che avevo acquistato una ventina d'anni fa spendendo un paio di migliaia di dollari (tempi ai quali i soldi per me non rappresentavano un problema). Non avevo alcuna idea che il loro valore si fosse impennato nei decenni trascorsi. Ho venduto le tavole e, con quel che ne ho ricavato, ho coperto la restante parte del debito.
Mi son rimasti anche dei soldi, ma questi andranno direttamente sul mio conto in banca, vincolati per essere utilizzati il prossimo anno per il pagamento delle tasse, visto che non ho ALCUN desiderio di rivivere questo tremendo incubo. Le mie difficoltà hanno avuto inizio quando il danaro che avevo messo da parte, sparì: l'equivalente di lasciare in custodia alla banca una ventiquattrore piena di contanti e vederla sparire dalla porta sul retro. Adesso che le mie finanze sono completamente sotto il mio controllo, vi posso assicurare che non accadrà mai più nulla di simile.
Affinché possa essere certo che non si ripeta, ha aperto un account su Patreon in modo da potermi assicurare di continuare ad avere dei guadagni anche nei periodi durante i quali avrò meno incarichi lavorativi.
E grazie per il vostro supporto. Le lettere di incoraggiamento che ho ricevuto sono state profondamente toccanti. Non riesco a esprimere tutta la mia gratitudine.
Peter David |
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