CAPITAN AMERICA: IL FILM RIPORTA STEVE ROGERS IN COSTUME (E FA RADDOPPIARE LE TESTATE)
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| illustrazione di Steve McNiven |
E' ormai consuetudine che, ad ogni nuovo film dedicato a un suo personaggio, la Marvel rilancia la testata regolare dell'eroe azzerandone la numerazione, offrendo così a (cine)lettori e collezionisti di primi numeri un numero uno (ideale punto di inizio per nuovi lettori).
In passato era accaduto con Iron Man (la cui testata, affidata alle abili mani di Matt Fraction e Salvador Larroca si trasformò in Invincible Iron Man), Wolverine (il mutante artigliato fu protagonista di una nuova collana, dalla vita a dire il vero effimera, intitolata Wolverine: Weapon X affidata a Jason Aaron e Ron Garney, sopravvissuta poco meno di un paio di anni, cioè il tempo intercorso tra un rilancio e l'altro per le testate di Logan) e Thor (di fresco rilancio con la serie The Mighty Thor di Matt Fraction, Pasqual Ferry e Olivier Coipel), poteva mai mancare all'appello, ora che si approssima la data di distribuzione della pellicola a lui dedicata, Capitan America?
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| copertina realizzata da Olivier Coipel |
E infatti, puntuale più che mai, arriva l'annuncio che Capitan America sarà protagonista di una nuova omonima testata, realizzata da Ed Brubaker e Steve McNiven. La nuova serie, prevista in uscita in concomitanza con la distribuzione del film in tutte le sale statunitensi (e non solo), avrà come protagonista il buon vecchio Steve Rogers, cioè l'uomo che originariamente ha indossato il costume di Cap al quale si era avvicendato, in seguito alla sua presunta morte, il suo partner ai tempi della guerra, Bucky Burnes.
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| copertina di Captain America and Bucky di Ed McGuinness |
La collana di Capitan America, che da poco aveva raggiunto l'invidiabile tetto delle seicento uscite, non chiuderà però i battenti, ma cambierà la testata in Captain America and Bucky. La serie, che continuerà la numerazione, sarà co-sceneggiata da Ed Brubaker e Marc Andreyko (noto ai fans per la bella serie Manhunter edita dalla DC Comics e Planeta), mentre ai disegni ci sarà il bravo Chris Samnee.
Per Ed Brubaker si tratta del secondo numero uno di cap in sei anni. Fu proprio lui l'artefice del rilancio di Steve Rogers, rilancio culminato in un lungo ciclo di oltre cinquanta episodi. Se su Captain America Brubaker continuerà a raccontare le vicende di Steve Rogers, su Captain America and Bucky il protagonista sarà quest'ultimo, intento a raccontare le sue avventure vissute a cavallo di oltre settanta anni, tra la seconda guerra mondiale e i giorni nostri.
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| variant cover di Captain America firmata da Neal Adams |
2 commenti:
Giudico negativamente la moltiplicazione delle testate , così come i mega ultra cross over.
E' questo il motivo per cui negli ultimi 10 /12 anni ho lasciato perdere quasi tutte le testate Marvel-Panini.-
Infatti, a meno che uno non svolga la professione di lettore di fumetti , non c'è materialmente il tempo di seguire tutto quello che pubblica la Panini (ed è solo parte di quello che la Marvel realizza in Usa).
E poi la moltiplicazione delle testate mi sembra il modo tipico di mungere la vacca grassa.
Certo nel caso di Cap gli autori sembrano interessanti, ma non per me che ho lasciato la lettura di cap un eone fa.
stiamo attraversando, a mio parere, un periodo buio con scarsissime idee.
Si raddoppiano le serie e non si lancia nulla di nuovo, senza trascurare i cross-over che sono lunghissimi (della durata di sei-sette mesi)e stancanti. Insomma, sono d'accordo con te!
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