MARVEL: ED BRUBAKER SI PREPARA A LASCIARE CAPITAN AMERICA?
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| Capitan America |
Appare ormai evidente che al termine della maxisaga Avengers Vs. X-Men alla Marvel cambieranno un bel po' di cose, almeno dal punto di vista dei team creativi all'opera sui personaggi della casa delle idee. Se è ormai confermato che Brian Bendis e Jonathan Hickman lasceranno rispettivamente Avengers e Fantastici Quattro nelle mani di nuovi autori, sembra ormai certo che Matt Fraction abbia scritto più storie di Iron Man di quante gliene rimangano da realizzare. L'unica "bandiera" sembrava rimanere Ed Brubaker che dal 2004 si è insediato, senza soluzione di continuità, sulle pagine di Capitan America.
A far scricchiolare queste certezze ci ha pensato lo stesso sceneggiatore che, nel corso di uno dei party promozionali per lanciare A vs. X, a chi gli chiedeva del futuro di Cap e della sua permanenza sulla collana, ha risposto: "Potete sentirvi sicuri di tutto ciò che volete. Non posso darvi alcuna notizia. Alla Marvel sono in arrivo un sacco di grandi cose. Sono in lavorazione un sacco di grandi eventi. Mi piacerebbe molto potervene parlare".
Insomma niente di nuovo, nessuna rivelazione particolare ma... appare ormai certa la volontà della Marvel di rilanciare con un grande evento mediatico il proprio universo, giocandosi la carta dello starting point adatto ai nuovi lettori ma anche quello di mettere alla prova i propri autori più rappresentativi su personaggi differenti da quelli che li hanno fatti amare e apprezzare dei marvel fans. Riusciranno nell'impresa?
5 commenti:
Secondo me, per quello che può valere, sì.
Bru, per esempio, aveva un piano che partiva dal simmetrico di Rogers vivo / Barnes morto ed è arrivato lì.
La serie è stata caratterizzata da uno stile realista / fotografico grazie a Epting/Guice.
Il pubblico ha apprezzato.
Ora è il caso di provare qualcosa di nuovo, non necessariamente migliore, ma diverso.
Qualche opzione:
1)un Cap nativo americano con capacità sciamaniche ( non il Corvo Nero della run di DeMatteis ). Via la cotta di maglia. Abbigliato come una combo di Bats e Gufalco, meno dark del primo , meno kitch del secondo.
2) Cap è un server senziente in un Altroquando. Agisce nella Realtà prima attraverso agenti umani che seleziona x le capacità. Vicino a Global Frequency, ma con metaumani e mutanti.
3) Cap è una schiava di colore drammaticamente sovrappeso prima della Guerra di Secessione. Ha latenti poteri di riconfigurazione della realtà che Dormammu vuole asservire per costruirsi una realtà in cui i suoi fedeli non hanno perso fede in lui ( Dor è un concetto: se nessuno crede nella sua esistenza, non esiste )
4) Cap è l'Extrema Ratio sotto il Norad, un sistema automatico di armi nucleari che deve entrare in funzione se e quando gli USA perderanno l'ultima guerra.
Il count down parte accidentalmente quando il computer è raggiunto da un Cubo Cosmico in coltura che si sente solo...
5) Cap ha incubi sul '63 a Dallas in cui non era caduto nel ghiaccio alla fine di WWI, ma era dietro una siepe con un fucile mentre arriva JFK...
opto per la 5
Bruby battutto sul tempo da Umby.
Evviva Crepascolo!!!
Brubaker lascia Capitan America? Non scherziamo.
In questi ultimi anni, Capitan America è stato Brubaker.
Quando alla Marvel decisero di riportare Steve Rogers nella sua dimensione classica di supereroe, arrivò Brubaker ed è stato un ciclo continuo di buonissime storie.
Chi può prendere il suo posto? Al momento, alla Marvel vedo Chris Yost (magari affiancato a Craig Kyle; il loro X-Force vol. 2 è stato eccezionale).
Sappiamo tutti che la Casa delle Idee non sta vivendo un buon momento. Colpa della gestione Quesada, delle pessime idee di Bendis (che ha reso l'universo Marvel qualcosa di comprensibile e logico solo ai bambini di 6-7 anni) e ora che CREPASCOLO prenderà il posto di Alonso come editor in chief, le cose non potranno che migliorare!!!
Sono certo, che il buon CREPASCOLO chiamerà Ed al telefono e gli dirà di non lasciare. Gli farà un'offerta che non potrà rifiutare (magari suggerendolo a Obama come consigliere alla sicurezza nazionale?).
Se la mente va al passato, penso al ciclo del grande e compianto Marc Gruenwald, che lasciò Cap dopo averne curato le storie per un decennio.
Poi venne Waid è cominciò il disastro.
Breve pausa di grande qualità con il Cap personaggio adulto e compenetrato negli eventi storici del momento (come la guerra in Afganistan) con John Ney Rieber.
Sono convinto che CREPASCOLO sistemerà le cose, appena Axel gli avrà passato il testimone.
Parafrasando un noto personaggio (MA SCOMMETTO CHE NESSUNO INDOVINERA' DA DOVE HO PRESO LA CITAZIONE), possiamo cedere Brubaker solo se lo zio Sam ci cedesse il generale Pershing!
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