MORTE FISSA UN APPUNTAMENTO CON LEX LUTHOR...
Morte... attenzione non una generica Morte, quella frequentemente raffigurata come uno scheletro con falce e cappuccio, ma Morte, ovvero l'angelica fanciulla concepita da Neil Gaiman e Mark Dringenberg sulle pagine di Sandman, è in procinto di fare il suo trionfale ritorno al mondo delle nuvole di carta (era dai tempi di Sandman Endless Nights che non la si vedeva in una storia inedita) sulle pagine niente di meno che di Action Comics, testata ammiraglia della DC Comics generalmente incentrata sulle gesta di Superman & co.
L'apparizione di Death, una delle pochissime dei personaggi del cast di Sandman su un albo della DC Comics dopo la chiusura della testata dedicata al Signore del reame del Sogno, si regitrerà sulle pagine di Action Comics #894. "Responsabile" del ritorno di Death sarà lo scrittore britannico Paul Cornell, di recente passato in esclusiva alla DC. Cornell ha dichiarato che, prima di ricorrere all'utilizzo del personaggio, ha voluto assicurarsi della piena approvazione da parte di Neil Gaiman. I due hanno discusso a lungo riguardo l'utilizzo del personaggio e alla fine Gaiman si è dichiarato entusiasta dell'idea di far incontrare Death e Lex Luthor.
A partire dal mese di Giugno le storie di Action Comics hanno avuto come protagonista principale Lex Luthor, impegnato in una ricerca di potere che lo vede impegnato sin dalla fine di Blackest Night.
L'idea di far tornare Death è una trovata molto ambiziosa. Al momento in cui Gaiman creò il personaggio fu lo stesso creatore a chiedere alla DC Comics di non far utilizzare Death da altri scrittori che avrebbero potuto snaturarne l'essenza (Gaiman espresse questa opinione in riferimento all'impiego di Death su un'altra testata in cui fu rappresentata come una incarnazione benevola della morte; interpretazione non condivisa dallo scrittore inglese in quanto, secondo lui, Death è la rappresentazione della Morte in tutte le sue accezioni, nè buona nè cattiva ma solo esecutrice del suo lavoro).
Nessun commento:
Posta un commento