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ERIK LARSEN: "NEIL GAIMAN E' UN CAZZONE!"

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L'edizione appena conclusasi della San Diego Comic Con non passerà alla storia per gli scoop ecltanti e per anteprime in grado di far meravigliare i lettori. Siamo certi che se avete più di dodici anni difficilmente vi sbalordirete per l'imminente World War Hulks, ma di certo il vostro cuore sobbalzerà a sentir nominare Miracleman... e proprio a quest'ultimo è legata la notizia più succulenta proveniente dalla convention statunitense. Dopo anni di blocco delle pubblicazioni e di guerre a suon di carte bollate, l'eroe creato da Mike Anglo, ma ricreato e condotto nell'olimpo dei grandi personaggi da Alan Moore e Neil Gaiman (e Mark Bukingam),è finalmente approdato ad un editore (nella fattispecie la Marvel, lo stesso editore che circa un ventennio scatenò una guerra al personaggio facendogli cambiare nome da Marvelman a Miraclemen - guerra che fece prendere la decisione a Moore di non lavorare mai per la casa delle Idee; decisione finora coerentemente rispettata).


La diatriba non finisce qui, anzi, sul forum della Image è Eric "savage dragon" Larsen a commentare la vicenda, e per farlo usa toni coloriti e parole poco amichevoli per lo scrittore inglese. Stuzzicato dai fans Larsen dapprima dubita riguardo il materiale che la Marvel potrà pubblicare, e scrive: "Potranno sicuramente raccogliere in volume tutte le storie prodotte da Mick Anglo’negi anni ’50 – ma si andranno a impelagare in una situazine non molto chiara se proveranno a ristampare le storie di Moore e Gaiman, che poi sono quelle che davvero interessano ai lettori. Davvero a qualcuno interesserebbe se saltassero quelle storie, limitandosi a rendere disponibile il vecchio materiale e a rilanciare il personaggio?"

Non soddisfatto Larsen rincara, poi, la dose nei confronti della Marvel: "Volevano fare un annuncio sensazionale a San Diego, e hanno creato un sacco di interesse intorno alla vicenda. Ma adesso cosa si ritrovano tra le mani? Alan Moore di certo non scriverà il personaggio, certo molti lettori dicono di apprezzare Gaiman, ma le sue opere realizzate per la Marvel sono state accolte tiepidamente, e Gaiman non è diventato di certo famoso grazie alle storie scritte per Miracleman anni fa."

Ed è proprio contro Gaiman che Larsen si scaglia con più veemenza: "Neil Gaiman è un cazzone. Neil “creò” Angela e poi ha citato Todd (benchè Todd, stando alle registrazioni dell'epoca, lo avesse pagato profumatamente) - Todd gli offrì di cedergli Miracleman in cambio di Angela, e Neil inizialmente si dichiarò d'accordo. Ma in un nsecondo momento, subodorando l'affare, decise di non levare le sue mani da Angela, sebbene lei fosse chiaramente un personaggio derivato dalla fantasia di Todd (e realizzato graficamente sempre da Todd), come poteva non pensare che Todd lo avrebbe a sua volta citato? Che stronzo! Ha avuto la possibilità di entrare legalmente in possesso di Miracleman, impedendo così a McFarlane di utilizzare una versione malvagia del personaggio nelle sue storie, ma la cosa che mi fa rabbia è che lui adesso passa per essere un santarellino, mentre Todd sembra malvagio. Spero che Neil faccia un passo indietro e accetti l'accordo propostogli da Todd, in modo da liberare contemporaneamente Angela e Miracleman."


La risposta di Neil Gaiman non s'è fatta attendere e, su Twitter, lo sceneggiatore ha laconicamente dichiarato: "Il tribunale ha emesso una sentenza per la quale l'azienda che Erik rappresenta mi deve dare $40,000 per aver utilizzato il mio nome per promuovere un volume per cui non sono stato pagato. E' naturale che sia seccato" poi ha aggiunto: "Non credo che Erik creda alle parole che pronuncia. E' come un portavoce presidenziale. E' una situazione triste" Kinda sad.

2 commenti:

Mad Cat Studio ha detto...

Mah.. c'è chi continua ad ascoltare Larsen?

Comix Factory ha detto...

vabbè, son polemiche estive!

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