La Marvel chiude la miniserie di Visione prima del suo debutto! Su twitter l'ira della scrittrice Chelsea Cain.

"Sono incredibilmente orgogliosa dei quattro albi che abbiamo realizzato. Due anni di lavoro. Lavoro che rappresenta lo sforzo congiunto di una squadra composta da persone di grande talento. L'idea che non potremo mostrarvi questo lavoro mi fa molto male... perdonami, Viv".  

Termina così, con un tweet malinconico scritto da Chelsea Cain la nuova avventura editoriale di Visione (e di sua figlia Viv), interrotta bruscamente dalla Marvel non solo prima che la miniserie giungesse alla sua naturale conclusione con il sesto albo, ma addirittura prima ancora che si affacciasse sugli scaffali delle fumetterie d'oltreoceano.

Annunciata nel corso dell'ultima edizione di San Diego ComiCon la nuova miniserie dedicata a Visione avrebbe avuto l'arduo compito di riportare il personaggio al centro dell'attenzione su una collana a lui dedicata dopo l'apprezzatissima miniserie realizzata da Tom King. Brutto destino, quindi, quello di questa miniserie che, dopo essere stata in stand-by per un paio di anni, è stata interrotta prima ancora di essere pubblicata. Da indiscrezioni trapelate dagli uffici newyorkesi della Marvel pare che la decisione di interromperne le pubblicazioni sia stata presa direttamente da C.B. Cebulski, apparentemente perché la casa delle idee ha in serbo un cambio di status quo per il personaggio che mal si sarebbe adattato al contenuto della miniserie.

Come ha reagito la scrittrice? Non con un aplomb anglosassone direi... sempre su twitter, infatti, Chelsea Cain ha scritto:

La Marvel mi ha chiesto di reagire con calma e gesso, perché apparentemente non mi hanno mai incontrata. RAGAZZI? SONO QUELLA CHE ROMPE LE BALLE! ADESSO VI RICORDATE DI ME?   

Mi era stato chiesto di occuparmi di Visione prima ancora che Tom King terminasse il suo ciclo sul personaggio. Non appena seppero della notizia che Tom sarebbe passato in esclusiva alla DC Comics. Accettai perché il suo materiale era così fottutamente buono. Credetemi, questa decisione non ha nulla a che fare con la censura.  

La slide con cui nel corso dell'ultima edizione di San Diego,
la Marvel ha annunciato la nuova miniserie con protagonista Visione 

L'annuncio del ritorno di Chelsea Cain alla Marvel aveva destato molto scalpore. La scrittrice, infatti, aveva abbandonato i mondo del fumetto dopo le molestie subite on-line a causa del suo lavoro, ritenuto da alcuni troppo schierato a favore delle femministe, sulla serie dedicata a Mockingbird. (vista da noi sulla seconda serie dello S.H.I.E.L.D. pubblicata in volumi brossurati da Panini Comics). Riguardo le molestie, la scrittrice su twitter dichiarò:

"Il mio lavoro è scrivere romanzi thriller. Best seller. Vendo milioni di copie. Prima di cominciare a scrivere fumetti, non mi era mai capitato di dover bloccare qualcuno sui social."