STAN LEE: "I SUPEREROI SONO SPESSO ORFANI PERCHE' GLI SCRITTORI SONO TROPPO PIGRI..."
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| Stan Lee con Spider-Man |
Sulla pagina ufficiale di Facebook dedicata a The Amazing Spider-Man (il film, non il fumetto) in questi giorni è stata pubblicata una video-chicchierata tra Stan Lee e Marc Webb (che per chi non lo sapesse è il regista della più recente pellicola dedicata al tessiragnatele) nel corso della quale i due parlano amabilmente di supereroi e del loro background. A un certo punto, Webb chiede a Stan Lee:
"Come mai quasi tutti i supereroi sono orfani?" Stan Lee gli risponde così: "Perché gli scrittori di fumetti sono troppo pigri da immaginare un passato e una vita familiare per loro" poi ha aggiunto: "Prima dell'avvento della Marvel, le case dei supereroi non venivano mai mostrate. Adesso, invece, chiunque va a Forrest Hill si guarda intorno alla ricerca della casa di Spider-Man".
Ovviamente Stan Lee è il creatore di alcuni tra i più celebri orfani della Marvel...
1 commento:
Il compianto Gruenwald - in uno dei primi Quasar disegnati da Capullo - fa dire ad un personaggio ( un bimbo che sostiene di aver creato tutti i supereroi ) che i mutanti, personaggi che nascono con i loro poteri e non è quindi necessario farli mordere da ragni radioattivi o bombardarli con raggi cosmici/gamma, sono così tanti ( siamo nei primi anni novanta ) perchè gli autori sono diventati pigri e non vogliono perdere tempo a studiare le secret origins ! Opinabile, se si pensa al lavoro di X-Chris che preparava un background per tutte, ma proprio tutte le sue creature, ma in linea con il personaggio che Simonson mise al comando della kafkiana Commissione per la Invarianza Temporale e che - ho letto - infilò in una caricatura mentre era occupato a disegnare le toilettes di Asgard...
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