NYCC: LA MARVEL ANNUNCIA IL RITORNO DI MIRACLEMAN E LA FASE 2 DEL MARVEL NOW!
 |
| Miracleman! |
Tanto tuonò che piovve! Alla fine, a quanto pare, dopo oltre cinque anni di attesa e una infinità di cavilli burocratici da dover risolvere, la Marvel, attraverso le parole di Axel Alonso, Joe Quesada e Neil Gaiman, ha finalmente annunciato il ritorno di Miracleman (e non Marvelman come era stato sin qui chiamato).
"L'attesa è finita" ha esclamato, durante la conferenza A cup of Joe l'editor-in-chief della casa delle Idee Axel Alonso "la Marvel potrà finalmente portare queste storie immortali all'attenzione di una nuova generazione di lettori che non ha mai avuto l'opportunità di leggerle!".
La riproposta di Miracleman comincerà a partire dal prossimo mese di gennaio, attraverso una serie mensile che proporrà le gesta dell'eroe britannico sin dalla sua prima apparizione moderna (quella, per intenderci, "raccontata" da Alan Moore e Garry Leach e vista fugacemente nel nostro paese sulle pagine della rivista Super Comics della Max Bunker Press). Ogni numero, oltre alla riproposta di una storia del personaggio (accuratamente restaurata dalle tavole originali) conterrà dei contenuti speciali extra come interviste, schizzi inediti e omaggi dei migliori artisti del fumetto mondiale. Naturalmente, dopo aver proposto il materiale edito, la pubblicazione proseguirà con le storie inedite realizzata Neil Gaiman e Mark Bukingam. "La tragedia di Miracleman è che noi all'epoca pubblicammo solo due albi, ne avevo scritti tre e mezzo - e poi tutto si fermò" ha dichiarato in video conferenza Neil Gaiman "e Miraclemen #25 è rimasto chiuso in un cassetto - nessuno l'ha mai visto. E' stato scritto, disegnato e letterato più di venti anni fa. Amo l'idea di poter finalmente terminare questa storia".
Nel corso della conferenza, non è mai stato citato il nome di Alan Moore. Pare che negli accordi intercorsi tra la casa editrice e lo scrittore britannico ci sia stato anche quello di non utilizzare il suo nome a fini pubblicitari.
Attenzione, da questo momento ci sono degli spoiler. Se continuate a leggere potreste rovinarvi qualche sorpresa.
***
Ma le novità annunciate dalla Marvel nel corso della NYCC non si limitano solo al, seppur epocale, ritorno di Miracleman. Molte e interessanti le novità collegate a quella che è ormai la famiglia di eroi più importante del Marvel Universe: gli Avengers.
 |
| Gli Avengers illustrazione di Arthur Adams |
 |
| Black Widow Agente. Avenger. Assassina illustrazione di Phil Noto |
Loki: Agent of Asgard di Al Ewing e Lee Garbett conferma il successo che sta riscuotendo il personaggio del Dio della menzogna dopo il ruolo interpretato nel film dei Vendicatori. In questa prima serie mensile a lui dedicata Loki sarà adulto, il che fa pensare che presto ci saranno sviluppi per personaggio anche sulla serie degli Young Avengers.
Avengers Undercover sarà il nuovo mensile che si avvicenderà a Avengers Arena. Alcuni dei reduci sopravvissuti alla terribile battaglia con Arcade (In Italia su Gli Incredibili Avengers) si riuniranno in un gruppo che agirà sotto copertura, infiltrandosi nei Signori del Male. Gli autori saranno gli stessi della bella Avengers Arena, Dennis Hopeless e Kev Walker.
 |
| Avengers World copertina di John Cassaday |
Il lancio più importante di questa famiglia di eroi sarà con tutta probabilità Avengers World. Pur non fornendo ulteriori indicazioni, oltre al titolo, questo nuovo mensile che prende spunto dal finale di Infinity , basato su soggetti di Jonathan Hickman e Nick Spencer, sceneggiato da quest'ultimo e disegnato da Stefano Caselli, sembra di gran lunga la serie che più farà parlare dei se.
***
Abbastanza denso di novità anche lo scenario delle testate mutanti, sebbene il titolo più importante, Amazing X-Men di Jason Aaron e Ed McGuinness, era già stato annunciato da un po' dei tempo e sarà in tutte le fumetterie (statunitensi) a breve.
Molti cambiamenti avverranno all'interno dei cast delle singole testate; Ad esempio X-23, reduce dalle pagine di Avengers Arena, entrerà a far parte del cast dei Nuovissimi X-Men mentre Monet St.Croix, chiusa "l'esperienza" con X-Factor, approderà nelle X-Woman di Brian Wood ("avrei voluto inserire da subito Monet nel cast della mia serie" ha dichiarato lo scrittore "abbinare il suo modo di essere a quello di Jubilee produrrà un cocktail assolutamente divertente"). Le due serie dedicate alle differenti incarnazioni della X-Force incroceranno i loro cammini in un crossover durante il quale le due squadre se le daranno di santa ragione... e assisteremo al ritorno di Stryfe. Dopo Phil Jimenez il nuovo arco narrativo di Savage Wolverine sarà realizzato da Richard Isanove che trasporterà il mutante artigliato nel passato, fino agli anni '30 e all'epoca del proibizionismo. Il percorso narrativo dei Nuovissimi X-Men e dei Guardiani della Galassia era decisamente destinato a intersecarsi, e non solo perché Brian Bendis è lo sceneggiatore di entrambe le serie ma anche e, soprattutto, perché non appena nell'universo si è sparsa la voce del ritorno in vita di Jean Grey sono molte le razze aliene decise a processarla per la distruzione del sistema solare degli uomini broccolo (chiamati così anche in originale!). Per l'occasioni i ragazzi del domani (o dello ieri? Maledetti paradossi temporali) sfoggeranno tutine nuove di zecca (che cadono a pennello con il traguardo del 50esimo anniversario degli uomini X).
 |
| gli All-New X-Men sfoggiano i loro costumi nuovi di zecca design di Stuart Immonen |
Nuovissima sarà anche X-Factor che sarà rilanciata con un nuovo cast di protagonisti, di cui sono attualmente noti solo Gambit, Polaris e Quicksilver, e il solito "vecchio" Peter David coadiuvato da Carmine Di Giandomenico.
***
 |
| Mark Bagley firma l'ultima copertina degli FQ |
 |
| Silver Surfer di Mike Allred |
La testata dei Thunderbolts si arricchirà di un nuovo comprimario, un personaggio di... ehm... spirito che farà scintille, anzi che dico? Fuoco e fiamme! Parlo di Ghost Rider, che per l'occasione sfoggerà un nuovo ospite umano. Ai testi Charles Soule.
Ma Ghost Rider sarà protagonista anche di una nuova serie mensile scritta da Felipe Smith (autore dell'american manga Peepo Choo) e disegnata da Tradd Moore (visto in Italia sul volume Lo strano talento di Luther Strode pubblicato da Panini).
 |
| Ghost Rider |
Ales Kot e Garry Brown proveranno a dare l'ennesima chance editoriale a James Rhodes che, dopo aver sostituito Tony Stark nei panni di Iron Man, essere stato War Machine (almeno un paio di volte), essere diventato parzialmente macchina e poi essere tornato normale, vestirà l'armatura di Iron Patriot nell'ennesima nuova serie a lui dedicata.
***
Nel corso dell'ultima giornata del NYCC ampio spazio è stato dato ai titoli della famiglia di Spider-Man. Inutile dire che, anche in questo caso, sono state tante le novità di un certo rilievo annunciate nel corso della conferenza, la gran parte inerenti il ritorno sulla scena nelle vesti di protagonisti di alcuni personaggio di secondo piano, ma molto amati dallo zoccolo duro dei lettori Marvel.
 |
| New Warriors |
Altro ritorno eccellente è quello del Punitore che è stato affidato nelle mani di Nathan Edmonson e Mitch Gerards. Per l'occasione Frank Castle si sposterà da New York a Los Angeles, scenario nel quale sarà braccato da una squadra governativa allestita appositamente per fermarlo.
Zeb Wells e Mike Del Mundo si cimenteranno nell'arduo compito di rilanciare una collana regolare di Elektra.
Kelly Sue DeConnick sarà affiancata dallo spagnolo David Lopez per il rilancio di Capitan Marvel; la serie, attualmente in corso di serializzazione sulle pagine di Capitan America, ha riscosso un ottimo riscontro di critica ma non era riuscita ad assicurare una continuità grafica e di vendite, mancanze alle quali si prova a rimediare con questo nuovo numero uno.
Uno dei teaser più discussi tra quelli diffusi dalla Marvel era quello sul quale spiccavano le parole THE END e i nomi degli autori coinvolti, Dan Slott e Giuseppe Camuncoli. In molti avevano pensato che si trattasse dell'annuncio della fine delle avventure di Superior Spider-Man... ma ovviamente così non è. In realtà la nuova storyline, che partirà con il numero 27 della testata, si intitolerà Goblin Nation.
 |
| The End? Illustrazione di Giuseppe Camuncoli |
 |
| I'm not Daredevil il "nuovo" punitore ha le idee chiare |
5 commenti:
notizia grandiosa (quella di miracleman). l'attendiamo velocemente anche in italia, possibilmente non in spillato.
meno contento della chiusura e successiva ripartenza di f4 e ff anche se alla fine non era tutta sta bellezza (disegni magnifici di allred a parte).
Mamma mia quanta roba. La cosa più interessante rimane indubbiamente la ristampa di Miracle Man. Probabilmente la vedremo presto anche da noi.
La più brutta è il nuovo look di ghost rider. Solo a guardarlo mi si sono spezzate le unghie.
In mezzo però ci passa il Silver Surfer di Allred. Quanto ci andava a capirlo che Allred era perfetto per quel personaggio?
Caro Paolo,
la chiusura di FF dovrebbe essere compensata dal lancio di Silver Surfer di Slott e Allred, no?
Concordo con Luigi, Allred è nato per disegnare Silver Surfer!
@comixfactory: ovviamente sono stra-contento per allred su silver surfer, ma sarei stato contento anche per Allred sui puffi.
Il nuovo Ghost Rider potrebbe far pensare ad un fornello senziente dai cui orifizi si alza la fiamma blu del gas. Praticamente quella canzone di Jannaci con il latte che bolle e si riversa fuori dal pentolino. Immagino che i creativi della Casa delle Idee abbiano deciso di agitare e non mescolare il Ghost Rider 2099 e le maschere cinesi del Way of the Rat della Crossgen. Non sono contrario a priori. Lo scheletro in fiamme fasciato di pelle è una immagine potente, ma non è detto che non ci siano alternative anche + drammatiche . Il " mio " Ghost Rider è la bimba che appare a Terence Stamp in un vecchio episodio felliniano tratto da Poe, ma non credo che i lettori la preferirebbero , per esempio, all'alter ego di Blaze o Ketch nella versione di Texeira. Nella notte si approssima a velocità warp un triciclo guidato da una bella, diafana cucciola bionda. Non so se rendo. Non proprio una cosa da Fantabosco. Mi piacerebbe anche un Dennis Franz gobbo come Quasimodo che guida un chopper dopo il crepuscolo. Una roba + da Vertigo-quando-non-era-Vertigo ( 1985/93 ndr ), temo. Pazienza.
Posta un commento