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SERGIO BONELLI EDITORE NEWS: DUE MAXISERIE PER IL COMMISSARIO RICCIARDI E MERCURIO LOI E IL CONGEDO DI ADAM WILD


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Negli ultimi tempi mi è capitato molto spesso di parlare dell'atmosfera di rinnovamento che si respira negli uffici di via Buonarroti (per chi non lo sapesse, storica sede della Sergio Bonelli Editore). Tra le tante novità, desta particolare scalpore, più per le implicazioni che comporterà che per la notizia stessa, la pre-produzione di una maxiserie con protagonista il Commissario Ricciardi, eroe di una fortunata serie di romanzi polizieschi creata dallo scrittore napoletano Maurizio De Giovanni.

Maurizio De Giovanni

Nel corso del convegno Comunicazione e Business - L'immaginario concreto - Investire in comunicazione per la crescita aziendale tenutosi presso la sede dell'Unione Industriale di Napoli (QUI trovate il programma della manifestazione) lo scorso ottobre, Mario Punzo, direttore della Scuola di Comix della città partenopea, ha infatti annunciato che lo scrittore Maurizio De Giovanni, coadiuvato da un pool di autori napoletani, sta sviluppando una serie incentrata sull'adattamento a fumetti dei romanzi con protagonista il Commissario Ricciardi.

Il Giorno dei Morti
Copertina di uno dei romanzi con
protagonista il Commissario Ricciardi

Una notizia già di per se sorprendente, in quanto si tratterebbe della terza incarnazione fumettistica del commissario, già protagonista di due adattamenti curati Alessandro Di Virgilio e pubblicati rispettivamente da Cagliostro ePress e Edizioni Star Comics. Ma il progetto in fase di studio potrebbe non limitarsi a essere una semplice trasposizione da un mezzo all'altro; la contestuale produzione di una Serie TV commissionata dalla Rai  potrebbe far pensare a una ben più ampia strategia trans-mediale che, oltre ai romanzi originali scritti da De Giovanni e il loro adattamento a fumetti, prevederebbe una sinergia con la Radiotelevisione Italiana. Maurizio De Giovanni, dunque, non starebbe facendo solo da consulente creativo ma avrebbe bensì assunto il ruolo di coordinatore di un progetto molto più vasto e ambizioso. Al momento non si sa quali saranno gli autori coinvolti, ma appare certo che una delle condizioni chieste da De Giovanni è che si tratti di autori napoletani.

Oltre al Commissario Ricciardi, un altro investigatore le cui avventure sono ambientate nel 1800 sarebbe in procinto di diventare protagonista di una maxiserie. Si tratta di Mercurio Loi, personaggio creato da Alessandro Bilotta e che ha fatto il suo esordio sulla collana Le Storie. La buona accoglienza riservatagli dai lettori avrebbe fatto guadagnare al personaggio una collana di dodici numeri.

Mercurio Loi
Per un progetto editoriale che si appresta a decollare, un altro progetto giunge invece al capolinea. A meno che non ci siano sorprese dell'ultima ora, infatti, Adam Wild sta per terminare la sua corsa. A darne notizia è Gianfranco Manfredi, creatore dell'eroe, che sulla sua pagina facebook scrive:

"Continuo a ricevere messaggi su Adam Wild, di cui vi ringrazio. Devo un chiarimento in sintesi: 
1. Si concluderà con il n.26? Sì. 
2. Vendeva troppo poco? Sì. Meno di tutte le mie serie precedenti. D'altro canto è oggi difficile fare paragoni con il passato (se paragoniamo le vendite dei dischi e quelle dei libri tra i decenni passati e oggi, è un funerale). Diciamo che attualmente la soglia di sicurezza per i fumetti Bonelli è sopra le ventimila copie mensili. Sotto, scatta l'allarme. Soglie molto più basse di quanto non accadesse in passato. 
3. Potrebbe esserci un'inversione di tendenza? Dipende dai lettori. In altre serie è capitato che si sia bloccata la produzione e poi la si sia riaperta perché la serie è risalita uscendo dalla zona pericolo. I piani vanno fatti lo stesso, ma i giochi si possono sempre riaprire, se li riaprono i lettori. 
4. Come sarà il 2016 di AW? Questo lo leggerete sulle anticipazioni del sito Bonelli per l'anno prossimo. Io posso solo dire: molto succoso. Tutti stanno dando il meglio. Per i disegnatori questa serie è stata ed è un trampolino. Nessuno la prende sottogamba."

Quello che traspare, dunque, è un vero e proprio proliferare di progetti e iniziative che coinvolgono ogni aspetto della vita e della organizzazione della casa editrice. Un grosso lavoro portato avanti nel corso degli ultimi anni da Mauro Marcheselli, che ha lavorato alacremente per riposizionare la casa editrice sul mercato, e il cui testimone è recentemente passato nelle mani di Michele Masiero. Non mi stupirei, quindi, se le novità, sia a livello di struttura organizzativa che editoriale, fossero solo all'inizio. Nei prossimi tempi, in tal senso, mi aspetto grosse notizie.

Adam Wild





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