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Offrire la possibilità di leggere fumetti anche ai non vedenti, questo è l'intento con cui
Phillipp Meyer, un designer di Copenaghen, ha reinventato il medium fumetto e ha creato il primo comic book realizzato con un sistema simile al linguaggio braille.
Intitolato semplicemente
Life, il fumetto concepito da Meyer racconta una storia di ordinaria e rassicurante normalità: due personaggi che si incontrano, si innamorano e hanno un figlio. La vera straordinarietà dell'opera consiste nel fatto che in Life non ci sono parole, immagini o colori, ogni personaggio è semplicemente rappresentato da cerchio in rilievo. Un tentativo molto coraggioso di trasmettere le emozioni e il piacere della lettura di un fumetto anche a chi ne sarebbe altrimenti impossibilitato. La vignetta è rappresentata da un contorno perforato e i personaggi sono differenziati in base alla pienezza del cerchio.
Se ne volete sapere di più cliccate
QUI per visitare il di Meyer.
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